Questa è una storia d’amore, e come tutte le storie d’amore va raccontata dal momento più bello: dalla fine.
Ero in Parsington Street, a Torino, quando vidi entrare la mia ragazza nel coffee shop. Sul momento non ci feci caso, ma alla sua mano era attaccato un ragazzo che non conoscevo. Il ragazzo la baciò sulla bocca, o così mi pare di ricordare perché nemmeno a quello feci molto caso. Le palpò anche il seno, credo. Poi successe una cosa che rimarrà per sempre scolpita nella mia mente: lei si girò verso il barman, alzò un dito e disse: “due frappuccini, per favore”. Non uno, due. Fu allora che ne ebbi la certezza: stavano insieme. La mia storia finì come era iniziata, in un bar, con un sacco di ormoni nelle narici e la speranza di farcela. Questa è l’ultima volta che mi fidanzo in un cesso di Caracas, pensai.